“Akuma no Kakusei”: il Risveglio del Diavolo. Continuiamo a parlare del Risveglio dei frutti del Diavolo: oggi si discute dei Paramisha.
PARTE II – RISVEGLIO DEI FRUTTI PARAMISHA
Introduzione
I frutti del Diavolo categoria Paramisha sono i più versatili ed interessanti e sono associati al classico concetto dei super-poteri dividendosi in due grandi gruppi: i Paramisha che agiscono sul proprio corpo e quelli che agiscono su ciò che li circonda. Da qui in poi i sottogruppi finora mostrati sono così tanti che non si riesce a trovare una caratteristica particolare che accomuni tutti questi frutti, si sa solo quello che non sono, e vengono inclusi in questa categoria un po’ per esclusione. Per fare qualche esempio: Paramisha tipo “composizione” modificata (Gomu Gomu, Supa Supa, Buki Buki…); Paramisha tipo “produzione” di sostanza (Doru Doru, Doku Doku, Beta Beta, Bisu Bisu…); Paramisha tipo “proprietà” aumentata o acquisita del corpo (Bara Bara, Sube Sube, Ton Ton); Paramisha tipo “condizione” da soddisfare (Hobi Hobi, Ope Ope, Kage Kage, Yomi Yomi…); Paramisha tipo “capacità” speciale (Noro Noro, Ishi Ishi, Sui Sui, Memo Memo…) e tante altre tipologie.
Antefatto
Il primo Risveglio di un Paramisha che c’è stato mostrato è quello dell’Ito Ito di Donquixote Doflamingo, il quale è del tipo “produzione” perché il suo corpo non è fatto di fili, ma li produce e ne controlla la forma e il movimento. Da quel che ci viene mostrato, col Risveglio dei poteri dell’Ito Ito, Doflamingo diviene in grado di produrre fili a partire dagli edifici o dalle strade, che vengono letteralmente sfilacciati, come se fossero sue creazioni. Successivamente, nella saga di Totto Land, anche Katakuri risveglia i poteri del suo Paramisha, il Mochi Mochi, che appartiene al tipo “composizione e produzione” (infatti viene definito un Paramisha speciale), in quanto il suo corpo è fatto di mochi, trasformando il Mirro-World in un Mochiworld, potendo plasmare pavimento e pareti come fa col mochi di cui è fatto.
Meccanismo
Il Risveglio dei Paramisha sembra funzionare estendendo il potere del frutto a ciò che circonda il possessore, questo almeno è quello che succede ai Paramisha di tipo “composizione” e “produzione”, che agiscono sul corpo dell’utilizzatore con un meccanismo d’azione semplice in teoria. Nel caso di Doflamingo (Ito Ito – produttore), come tutti i Paramisha produttori, è possibile produrre una sostanza che ha caratteristiche e forme precise (fili, cera, veleno, muco, biscotti) praticamente dal nulla, fino ad esaurimento delle forze. Chi ha una resistenza e delle capacità fuori dal comune come Doflamingo, non ha problemi a produrre molti fili, per cui, il vantaggio del Risveglio dei poteri, sta probabilmente nella possibilità di attaccare l’avversario da più angolazioni e nella possibilità di dominare il campo di battaglia assumendone il controllo e impedendo quindi all’avversario di ricorrere qualsiasi strategia che sfrutti il campo di battaglia. Nel caso di Katakuri, il Risveglio consente di estendere il potere del frutto, che ha modificato la sua composizione corporea anche all’ambiente circostante, che diviene quindi fatto di mochi, acquisendone la stessa spiccata plasticità, così da essere plasmato e controllato come un’estensione del corpo di Katakuri, attraverso l’influenza del potere del frutto. Poiché Katakuri sfrutta la composizione corporea per modificarne la forma, è così che sfrutta anche l’ambiente “fruttificato”, modificandone la forma e sopperendo al limite di materia che può controllare di solito (pari alla sua massa corporea) oltre ovviamente ad assumere il controllo del campo di battaglia e privare l’avversario di qualsiasi vantaggio strategico, come nel caso precedente.
Teoria
Il meccanismo alla base di questi Risvegli sembra essere la rimozione del blocco che vincola il potere del frutto al corpo dell’utilizzatore, estendendo l’influenza del frutto del Diavolo anche all’ambiente circostante. Ad esempio, il Risveglio di un Paramisha che dona proprietà particolari al corpo dell’utilizzatore, come il Bara Bara di Buggy, che lo rende scomponibile, potrebbe consistere nello scomporre e ricomporre la materia intorno a lui, formando colossi di pietra o semplicemente aprendo varchi nei muri o nel terreno.
Queste tipologie di Paramisha agiscono sul corpo dell’utilizzatore modificando la composizione molecolare del corpo, che diventa qualcos’altro, oppure producendo qualcosa di completamente diverso dalle solite secrezioni corporee, perciò si tratta di un potere trasformante, dove trasformazione significa rendere una sostanza qualcosa di diverso, e di solito è un potere limitato dai confini del corpo e anche le sostanze prodotte possono essere generate solo dal corpo fisico dell’utilizzatore. Coerentemente con quanto affermato da Doflamingo, il Risveglio di questo gruppo di Paramisha consiste dunque nell’alterare la materia che li circonda, trasformandola nello stesso modo in cui il frutto trasforma il corpo, potendo controllare la materia così trasformata nel medesimo modo. Così facendo, se il possessore è in grado di utilizzare l’ambizione e combinarlo ai propri poteri, può infondere o impregnare d’ambizione anche la materia trasformata attraverso il Risveglio.
Probabilmente il Risveglio di altre categorie di Paramisha avrà caratteristiche differenti, ma è probabile che consista comunque nel superamento di un limite di quel frutto specifico o di quella tipologia, ma è difficile prevedere l’eventuale Risveglio di Paramisha che richiedano condizioni particolari o che abbiano delle capacità speciali e molto influenzate dall’ambiente circostante, soprattutto perché quello che ci è stato mostrato potrebbe essere solo una parte del vero potere del frutto, basti pensare all’evoluzione di alcuni poteri dopo il timeskip (Yomi Yomi, Ope Ope, Shiro Shiro); d’altra parte non è detto che tutti i Paramisha possano risvegliarsi, e non tutti i risvegli potrebbero esitare in un grosso power-up, soprattutto nel caso di poteri già straordinari.
Bene, anche per questa settimana abbiamo finito. Ci si legge la prossima settimana con la terza parte legata al Risveglio dei frutti Rogia!Alla prossima!