Alle volte mi chiedo cosa si provi a poter varcare la soglia del palazzo Shueisha, attraversare l’ampio atrio dell’edificio, salire le scale, penetrare la sala degli editor di Weekly Shonen Jump, avere a che fare con gli addetti alle pubbliche relazioni, ma soprattutto con l’OMONE SHUEISHA.
Chiudete gli occhi, e immaginate di poterlo fare.
Cosa chiedereste?
Naturalmente, di poter vedere roba a tema ONE PIECE.
E se aveste poi l’occasione di incontrare ANCHE Eiichiro Oda?
Come vi comportereste?
I Fisher’s, un gruppo di youtuber giapponesi piuttosto noti in Nippolandia, saprebbe rispondervi a entrambi i quesiti. L’anno scorso Shueisha li ha invitati all’interno del loro quartier generale, e gli ha fatto leggere in anteprima il capitolo del Levely in cui Shanks si trova a rapporto dei Cinque Astri di Saggezza.
Oggi, a un anno di distanza, questi fortunelli hanno avuto il grande onore di poter visitare la casa/studio di Eiichiro Oda, e di avere con il sensei una breve chiacchierata.
Ne è emerso che Oda è sempre stato un appassionato di calcetto. Quando ha iniziato a scrivere e disegnare One Piece giocava spessissimo, ma nel corso degli anni ripetuti (e seri) infortuni lo hanno costretto ad appendere le scarpette al chiodo, e a virare la sua attività fisica verso una più semplice e rilassante passeggiata quotidiana.
Per ciò che riguarda ONE PIECE, la chiacchierata tra Eiichiro Oda e i Fisher ha avuto come nodo centrale l’ultimo film, STAMPEDE, e alcune curiosità sul manga.
Di concerto con gli sceneggiatori del film, infatti, Oda ha suggerito di non rivelare la taglia di Bullet, il villain della pellicola, nonché ex compagno di Gol D Roger.
Inoltre Oda ha tenuto a specificare che STAMPEDE è un film fondamentale per la macromitologia di ONE PIECE, in quanto al suo interno viene rivelato il fantomatico inside joke sulla romanizzazione di Raftel, “Laugh Tale”.
A questo proposito, Eiichiro Oda ha altresì rivelato che quando ha disegnato la mappa della Rotta Maggiore nel capitolo in cui Crocus spiega il funzionamento dei log pose, e come si dovrebbe raggiungere l’ultima isola, non ha assolutamente disegnato Raftel in nessuna mappa, né all’interno di alcuna vignetta.
Oltre ciò, Eiichiro Oda ha spiegato agli youtubers che il fantomatico incidente relativo alla flotta di Rufy rivelato nel capitolo 800 avverrà molto presto, e che gli piacerebbe moltissimo terminare ONE PIECE entro E NON OLTRE i prossimi 5 ANNI.
Sarà vero?
Nel frattempo non rimane che invidiare almeno un poco questi ragazzi, che hanno avuto, anche se per pochi minuti, l’occasione di incontrare quello che, ad oggi, è il mangaka vivente più importante e influente del Sol Levante.
E voi?
Cosa gli avreste chiesto?