Ciao a tutti e ben ritrovati su One Piece Mania! Oggi vogliamo fare quattro chiacchiere in leggerezza sull’imminente Levely che a breve irromperà nella storia del nostro manga preferito.
Ma prima di cominciare, alcuni dati certi da cui Oda ha preso spunto per il suo Levely.
Il Levely: alcuni cenni storici
Nel corso della storia politica degli Stati, le “assemblee” hanno costituito una parte fondamentale nell’evoluzione delle comunità, lasciando tracce indelebili per le posterità.
Per indentificare le assemblee politiche viene utilizzato il termine “dieta”, specialmente in relazione al parlamento giapponese o al Bundenstag tedesco.
Durante il Sacro Romano Impero le assemblee riunivano il sovrano, il re o l’imperatore e i maggiorenti dell’impero. Ebbene, questo incontro aveva lo scopo di prendere in considerazione e mettere in atto dei provvedimenti che avessero valore in ogni angolo dell’impero.
Nel corso dell’opera, Eiichiro Oda ha più volte accennato al “Levely”, dandoci anche delle preziose informazioni, specificando che è un’assemblea che si tiene ogni 4 anni a Mary Geoise, dove i re e le regine si incontrano per discutere di questioni che sono di carattere mondiale.
Quando si incontrano così tanti capi di Stato, nella realtà o nella finzione, la situazione è sempre molto tesa e nel caso di One Piece si corre sempre il rischio di causare incidenti diplomatici che possono portare a risvolti catastrofici.
Il potere decisionale che hanno sempre esercitato le assemblee nel corso dei millenni è stato il fondamento della democrazia moderna.
Nell’Atene dell’antica grecia, ad esempio, questo ruolo era ricoperto dall’Ekklesia, che svolgeva molti compiti: era l’organo che prendeva provvedimenti in ambito militare, dichiarava guerra o stabiliva la pace, amministrava la politica estera, stringeva alleanze, nominava gli ambasciatori e tanto altro ancora.
Per dare un’idea dell’importanza che hanno queste assemblee nella storia basti ricordare la Dieta di Worms, che si tenne nel 1521. Questa fu presieduta dall’imperatore Carlo V d’Asburgo e durò circa 5 mesi, dal 28 gennaio al 25 maggio. Durante questa assemblea, Martin Lutero venne convocato per ritrattare le sue tesi, per abiurare, ma il monaco perorò la sua causa, difese la sua riforma del cristianesimo, che sarà poi ricordata come Riforma Protestante. Quindi portò ad uno scisma, ad una divisione all’interno della religione cristiana.
Il Levely di One Piece con le “diete” storiche ha in comune la portata, che interessa tutti i territori dei membri partecipanti, l’alto rango dei partecipanti, che sono tutti sovrani o membri di fiducia delle più ristrette cerchie governative, la tensione, che deriva dall’incontro di così tanti uomini potenti, la diplomazia, che occorre per garantire il compromesso e la buona riuscita dell’assemblea.
Ma perché chiamare un’assemblea di tale portata con un nome tanto particolare?
La scelta del nome “Levely”
La scelta di questo termine, Levely, è da ritrovarsi nella stessa natura dell’opera di Eiichiro Oda.
One Piece è un’opera che grazie alla sapiente scrittura, alla fantasia ed alle invenzioni di un visionario come Oda, porta il lettore a fantasticare ed a scervellarsi sui grandi misteri celati al suo interno.
Infatti, il termine “rêverie”, significa “fantasticheria”, indicando la condizione di chi si abbandona al fantasticare.
Quindi potrebbe essere anche una mossa atta a divertire lo stesso autore, perché da quando il Levely è stato citato i fan hanno cominciato, all’interno dei forum e delle pagine più disparate, a formulare teorie e previsioni sullo svolgimento e su quali sconvolgimenti porterà alla fine questo evento epocale: una sorta di sfida lanciata dall’autore ai suoi lettori.
Levely: speculazioni su cosa potrebbe succede
Oda, grazie all’ausilio delle miniavventure, ci ha mostrato già qualche anno fa coloro che parteciperanno al Levely, come i regnanti di Arabasta, Cobra e Vivi Nefeltari, il re di Sakura, Dalton, la famiglia reale dell’isola degli Uomini-Pesce, ovvero re Neptune e i suoi figli, così come il re di Dressrosa, Riku Dold III, e il re di Prodence, Elizabello II.
Questi nomi non sono casuali, poiché ognuno di loro ha intrecciato la propria storia con quella della ciurma di Cappello di Paglia, che sappiamo essere una grossa spina nel fianco per il Governo Mondiale. Quindi chissà, Oda potrebbe finalmente rivelare alcuni misteri? Oppure potrebbe prendere delle decisioni con forti ripercussioni sul mondo di One Piece?
Personalmente, credo che Oda possa scandire il Levely nei seguenti momenti:
- definizione dei provvedimenti che andrebbero ad assestare nuovamente l’assetto della Marina, rivelando così il volto del nuovo ammiraglio che andrà a completare il terzetto delle armi più forti della Marina;
- definizione dei provvedimenti che andrebbero a tamponare gli sconvolgimenti causati dalla “peggiore generazione” nel Nuovo Mondo.
- ascolto delle orazioni dei partecipanti che potrebbero riguardare alcuni misteri del mondo di One Piece.
Il momenti di massima tensione dell’assemblea potrebbero giungere quando la discussione arriverebbe ai provvedimenti da prendere nei confronti di Monkey D. Luffy, figlio del nemico numero uno del Governo Mondiale, Monkey D. Dragon, e della sua ciurma, coinvolta nei fatti di Punk Hazard, Dressrosa, Zo e Whole Cake Island e nel momento in cui re Cobra farebbe la sua domanda riguardante il Ponegliff nascosto ad Arabasta e ciò che la famiglia Nefeltari ha fatto durante la grande guerra: sarebbe molto interessante se questa parte fosse presieduta dai Cinque Anziani e dal grande ammiraglio Akainu.
Non è da escludere che il grande incidente di cui la Grande Flotta di Cappello di Paglia sarà responsabile in un prossimo futuro sia l’interruzione dei rapporti diplomatici tra le nazioni che fanno parte del Governo Mondiale e che, di conseguenza, nasca un conflitto che modificherà drasticamente la geografia politica del mondo di One Piece, grazie anche all’intervento dei rivoluzionari che potrebbero essersi infiltrati all’interno dell’assemblea.
Ma… tutte queste non sono altro che illazioni. Per sapere la verità, non ci resta che attendere…