Luffy vs Katakuri è una sfida irrisolvibile? Che può inventarsi Cappello di Paglia per scamparla? Gear 5? Risveglio del frutto Gomu Gomu? O semplicemente comprenderà i propri limiti?
La saga di Whole Cake mi divide. Da una parte la trovo un po’ troppo semplice per essere la prima saga legata seriamente ad uno dei Quattro Imperatori, dall’altra mi sta piacendo tantissimo per un semplice motivo: è dallo sbarco sull’isola principale dell’arcipelago governato da Big Mom che Luffy sta prendendo mazzate e sta, di conseguenza, perdendo.
Ok, i lettori medi ora mi diranno che finora non è mai stato sconfitto e che ha annientato Cracker, il che sarebbe anche vero se non considerassimo gli aiuti esterni che ha ricevuto.
Ad ora ha battuto Cracker, dopo 11 ore di fughe, Gear 4 e mangiate, solo grazie al supporto di Nami; è stato disintegrato dall’armata di Big Mom; ha dato un pugno a piena potenza in Gear 4 all’Imperatrice e questa l’ha parato con un gomito manco si stesse grattando il mento.
Detto molto francamente e tralasciando il mio schieramento “politico” all’interno del manga: Luffy, ora come ora, è una scartina della peggior specie e DEVE cambiare brutalmente, sia a livello mentale che a livello fisico, per poter fare ciò per cui è stato inventato da Eiichiro Oda.
La fuga contro Katakuri è l’ennesima prova di come al livello attuale non sia assolutamente paragonabile ad uno dei sottoposti di un Imperatore (quindi immaginiamoci un Imperatore) e questo significa che in un 1 vs 1 perderà sempre, salvo plot armor (detti anche “botte di culo”) in grado di salvargli la pelle (vedasi l’armata del Colosseo o Brûlée nel momento giusto al posto giusto).
Personalmente penso che se Luffy uscirà vincitore (e succederà) da questa saga, ne uscirà da vincitore perdente, nel senso che andrà avanti non per merito suo, e mi auguro che succeda non perché voglia vedere il personaggio umiliato, ma perché si sa che da una sconfitta o crolli o ti riprendi… e tendenzialmente Luffy è uno che, nonostante sia un microcefalo, impara tantissimo dalle sconfitte (vedasi Aokiji, per fare un esempio).
Non so come Oda vorrà sviluppare questa situazione, soprattutto visto lo scenario futuro di Wano e della battaglia contro la ciurma dei pirati del Signore delle Bestie, ma ora come ora Luffy vs Kaido, per come è stato dipinto l’Imperatore, è morte assicurata per il pirata di gomma.
Quindi, secondo me, le soluzioni sono due:
- Oda la smette di far sembrare che Luffy debba necessariamente battere i più forti per diventare il Re dei Pirati e punta la trama sul raggiungimento di Laugh Tale e non al “Voglio sconfiggere gli Imperatori (per non so che motivo)!!”
- Oda dà a Luffy un power up importante in modo tale che possa sconfiggere gli Imperatori seriamente e non con il 50 e 50, la chiamata a casa e l’aiuto del pubblico.
Io preferisco la soluzione uno, semplicemente perché il messaggio che passerebbe, ovvero che non è per forza il più forte a vincere, è migliore rispetto al solito cliché da battle shonen, dove il protagonista ce l’ha più duro di tutti e deve sconfiggere quel tipo che stranamente è più forte di lui, così che poi lui possa diventare più forte del più forte.
Se ci pensate, Roger non ha mai dato l’idea di essere il più forte, tant’è che aveva una nave sola (a differenza di Shiki o di Newgate che disponevano di flotte immense), eppure è riuscito nel suo intento in ogni caso, anche con grandissime “botte di culo”. Ok, sappiamo poco dei pirati Jolly Roger, ma ho sempre avuto l’impressione che Roger fosse così forte da poter battere i suoi avversari più forti in un 1 vs 1.
Comunque, per chiudere… alla fine si sa, One Piece è disegnato per un pubblico giapponese. Perciò chi ha orecchio… Oda.
