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Chi è il traditore nel paese di Wano?

del pirata Il Doc
traditore wano

Come si evince dal titolo, lo scopo che si prefigge questo post è chiaro: cercare di far luce sul mistero che avvolge questo famigerato traditore di cui tanto si vocifera. Esisterà veramente una talpa? E se sì, è possibile individuarla con gli elementi che abbiamo a disposizione? Ragioniamoci.

Innanzitutto partiamo col chiarire che, sì, un infiltrato dovrebbe esserci, ma non è un’informazione recente (doverosa precisazione, dato che la stragrande maggioranza dei fan pare abbia scoperto solo da pochi capitoli questa misteriosa figura).

Il primo sospetto ebbe origine nei lettori più attenti, ancora prima che la cosa venisse menzionata nel manga. Infatti, alcuni di noi si chiesero (appena dopo lo sbarco della ciurma di Cappello di Paglia a Zo) come fosse stato possibile per Jack trovare l’isola errante.

Ci era stato detto che non poteva essere individuata tramite il magnetismo ed ovviamente non possiede nemmeno una posizione fissa. Gli unici a poterla trovare sono i Mink appartenenti all’isola… oppure chi (come Luffy ed i samurai) è in possesso di una Vivrecard di qualcuno che è presente nell’isola.

È principalmente per questo elemento che, io stesso e molti altri, abbiamo sempre creduto che la spia di Kaido dovesse essere un appartenente alla tribù dei Mink.

Tuttavia, ora le carte sono cambiate, alla luce della situazione a Wano ed alle informazioni che abbiamo ricevuto.

Per prima cosa, c’è da tener presente un interrogativo che mi ha sempre turbato: “Ok… i Mink possono rintracciare l’isola di Zo, ma erano tutti presenti sull’isola. Come avrebbero potuto guidare Jack fino alla loro posizione?”

Solo con una Vivrecard già in possesso della ciurma di Kaido sarebbe stato possibile, il che implicherebbe che qualche Mink negli anni trascorsi si sia allontanato dall’isola, abbia stretto un patto con Kaido od Orochi e gli abbia dato la sua Vivrecard… ma a quale scopo? Inoltre, se così fosse, avrebbe probabilmente informato il pirata del Road Ponegliff presente sull’elefante. Quindi questa teoria porta più domande che risposte.

A queste considerazioni, si aggiunge la (possibile, probabile, ma non ancora accertata nel manga) fuga di notizie sul piano dei sovversivi. In questo caso, sarebbe pressoché impossibile che a riferire tale informazione possa essere stato un appartenente alla tribù dei Mink (a meno che il traditore non sia Inuarashi).

Facciamo quindi un ultima piccola analisi e, come si confà ad ogni buon giallo che si rispetti, andiamo a scremare la rosa dei sospettati per esclusione. Prima di procedere, eliminerò un personaggio che è un po’ un “jolly” in questo ragionamento, ossia Bepo.

Bepo è un Mink, può ritrovare l’isola di Zo ed è un pirata, quindi si è mosso nei mari per anni. Fosse fedele a Kaido per qualsivoglia ragione, potrebbe aver trovato il modo per guidare Jack fino a Zunesha, agendo alle spalle del proprio capitano. Ma ci sarebbero troppi punti oscuri sul come e quando (senza contare le ragioni), che comunque sarebbero impossibili da ricostruire, date le tante possibilità e variabili. Inoltre, qualcosa negli ultimi capitoli sembrerebbe suggerire che il traditore abbia una conoscenza stretta dei piani rivoltosi e Bepo è rimasto comunque lontano dal gruppo principale.

Considerazione finale: dopo le premesse fatte, la soluzione più probabile per l’arrivo di Jack a Zo è che abbia avuto egli stesso una Vivrecard di Raizo. Perché? Beh, non solo perchè sicuramente ciò gli avrebbe permesso di raggiungere l’isola, ma soprattutto perché (ricordiamolo bene) lui era certo al 100% della presenza del ninja. Nulla gli ha fatto cambiare idea, nonostante le continue negazioni dei Mink, anche sotto tortura, lui sembrava essere certo che Raizo fosse nascosto in quel luogo. Se avesse avuto una sua Vivrecard, questa certezza troverebbe una spiegazione. Altro elemento da tenere presente e non sottovalutare è che anche a Dressrosa vennero informati della presenza dei samurai e venne dato l’ordine di catturarli.

Bene! Indossiamo un paio di folti baffi a manubrio e, come ci si aspetterebbe dal buon Hercule Poirot, mettiamo in fila i sospettati.

Tenendo presente che Kaido era a conoscenza degli spostamenti e posizioni dei samurai ricomparsi dopo vent’anni, sembra plausibile che la loro posizione potesse essere nota grazie al sistema delle Vivrecard. Come potevano essere in possesso, però, gli sgherri di Kaido? L’unica spiegazione e che gli siano state date da qualcuno che già le possedeva. Deve quindi essere stato un originario del paese di Wano.

  • Hiyori: la sorella di Momonosuke la escludo, anche perché ha dato la spada Enma a Zoro. Spada che pare abbia ferito Kaido in passato.
  • Kawamatsu: escludo pure lui, dato che comunque è stato imprigionato per anni e non avrebbe senso.
  • Hyogoro: anche il vecchio yakuza era imprigionato e non aveva un movente.
  • Tenguyama Hitetsu: l’apparente assenza di movente si riscontra pure per il vecchio tengu. Anche se tempi e modi potrebbe averli avuti, ma si è preso cura di Tama ed è un maestro spadaio. Figura che difficilmente Oda “rovinerà” rivelandolo traditore.
  • Shimotsuki Yasuie: questa sarebbe un’opzione degna dei migliori gialli. Con tanto di finta esecuzione! Ovviamente, però, stiamo leggendo ONE PIECE ed una cosa del genere non accadrà mai.
  • Inuharashi: non pare abbia mai lasciato l’isola di Zo dopo la morte di Oden e quindi non avrebbe mai potuto fornire le Vivrecard. Bocciato.

Arriviamo alla rosa di coloro la cui innocenza è messa in dubbio e fra cui (probabilmente) si nasconde il nostro Giuda. Prima di ciò, tuttavia, c’è da chiarire un concetto chiave. Personalmente, ritengo che il traditore non sia uno dei personaggi che ha viaggiato nel tempo, per un motivo che è passato in sordina. La convinzione di Orochi sul fatto che i membri del clan Kozuki sarebbero riapparsi.

Pensandoci bene, se lui avesse già avuto le Vivrecard vent’anni fa (e quindi il traditore fosse stato tale già all’epoca), cosa sarebbe successo a quei pezzi di carta che indicavano coloro che hanno viaggiato nel tempo? Secondo me, si sarebbero semplicemente fermati. Quindi sarebbe stato chiaro a chi li possedeva che i proprietari non erano morti, da qui la paura e la cieca fiducia sulla futura comparsa di queste persone. Le Vivrecard, dopo vent’anni, avranno ricominciato a muoversi e quello è stato il segnale.

  • Denjiro: il buon fodero rosso non ancora pervenuto. Non si sa chi sia, che abilità abbia e che fine abbia fatto. Questo alone di mistero ovviamente lo candida a sospettato. Piccola obiezione: potrebbe non essere a conoscenza del piano. In questo caso significherebbe che il messaggio modificato è stato interpretato anche da Orochi stesso o da uno dei suoi uomini.
  • Kikunojo: questo personaggio ha già ingannato molti lettori una volta, quando era creduto donna. C’è da considerare che fa parte dei “viaggiatori del tempo“, ma rimane un’alternativa valida, essendo rimasto a Wano ed a maggior ragione nel caso in cui, 20 anni prima, le Vivrecard non esistessero ancora (dopotutto non sappiamo da quanto è possibile crearle).
  • Shinobu: la kunoichi, che è in cima alla lista dei sospettati dell’internet, è (stranamente) nel fior fiore della lista dei sospettati. Avrebbe avuto il tempo ed il modo per passare le informazioni. Ma un indizio potrebbe nascondersi in una scena particolare. Quando il ninja scopre lei e Nami all’interno della magione di Orochi, lei giustamente lo colpisce, ma il tempismo con cui lo fa appena lui la riconosce potrebbe essere intenzionato a tappare la bocca allo sprovveduto. Rimane sospetto anche il fatto che il ninja non le attacchi subito, ma si fermi quando sembra riconoscere la donna.
  • Ashura Doji: ebbene sì, siamo arrivati alla fine. Anche lui ha avuto tempo e modo di fare tutto ciò che ho supposto. Inoltre è stato un rivale di Oden, come sappiamo, quindi avrebbe potuto aver del rancore verso di lui. Il fatto che riesca a colpire Jack mi è sempre sembrato più come se la calamità non si aspettasse l’attacco più che vera e propria abilità di Ashura, dato che poi, anche da ferito, Jack gli tiene testa senza eccessivi problemi.

Questa è la riflessione, ma ovviamente c’è un ultimo caso. Snobbato dai più, ma pur sempre possibile.

  • Non esiste alcuna spia: Orochi aveva le Vivrecard dei Kuzuki in quanto anni prima era uno dei fedeli di Oden (viene fatto intendere che fosse pure in debito con lui) e quindi è lui stesso ad aver dato le Vivrecard a Kaido e ad aver poi interpretato il messaggio per l’incontro.

Stavolta è davvero tutto. Spero questo post possa essere riuscito a farvi riflettere e ragionare su possibili scenari futuri. Tanto sappiamo che Oda trollerà tutti come sempre. Alla prossima.

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