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One piece 1093: turris eburnea, sashimi di Lucci, Al-Qamar

del pirata Stefano 'Cenere' Potì

La ruota si muove come vuole”


– Robert Jordan, La ruota del tempo

Pragmatismo di sussistenza.

Salve genti, nuova analisi, capitolo 1093: la fortuna sorride agli audaci.

Prego? Come dite? Ah, sì, certamente, stavolta bisogna riconoscerlo: questo capitolo non è certo da annoverare tra gli epocali. Non brilla per rivelazioni mozzafiato, climax epici o fatti sconvolgenti. Indubbiamente. Ma leggendo tra le righe ? Beh, proprio in alcuni dettagli nascosti, scorgiamo una serie di spunti profondamente interessanti da esplorare.

Senza contare che ha letteralmente fatto imbestialire una parte della community. Capiamo cosa è successo.

E’ il momento dell’Elzeviro

Bolina d’inerzia

Si parlava di una parte della community. Posso capire che i più impazienti vogliano risposte, lo capisco sinceramente. E’ plausibile ci si chieda gli intenti di un capitolo come questo. Vecchi volponi, autentici fuoriclasse, vere perle della letteratura come Primo Levi o Algernon Blackwood avrebbero chiamato il 1093 un intermezzo, sapete a cosa serve?

Svolge un ruolo importante nella narrativa. gli intermezzi possono essere utilizzati per sviluppare i personaggi, stabilire ambientazioni, o fornire informazioni cruciali per la trama senza necessariamente portare a momenti di grande suspense o rivelazioni epocali.

Inoltre, possono anche essere utili per costruire l’atmosfera o per approfondire la comprensione dei lettori degli eventi e dei personaggi, preparandoli per i momenti di svolta più significativi che verranno in seguito nella storia. In definitiva, sono una parte importante della narrazione che contribuisce a creare un equilibrio nella progressione della trama.

Sono capitoli che fanno da ponte per dare conseguenza logica.

Fondamentali nella struttura narrativa di una storia perché svolgono diversi compiti importanti, tra cui:

  • Introduzione di nuove informazioni: Possono introdurre nuovi personaggi (o rivelare finalmente le intenzioni di quelli conosciuti), ambientazioni o dettagli di trama che saranno rilevanti per gli sviluppi futuri della storia (Kizaru)
  • Approfondimento dei personaggi: Possono consentire lo sviluppo dei personaggi, mostrando il loro pensiero interiore, i conflitti interni o le relazioni personali (Bonney)
  • Creazione di suspense: Anche se potrebbero sembrare intensi in termini di azione, questi capitoli possono contribuire a creare suspense o anticipare gli eventi futuri, preparando il terreno per rivelazioni o climax più avvincenti (Saturn)

In definitiva, questi di transizione sono parte cruciale della struttura narrativa di una storia, poiché contribuiscono a costruire il mondo dove si svolge, a bilanciarne il ritmo, fornendo ai lettori momenti di respiro tra eventi più intensi o drammatici, sviluppare i personaggi e adibire il proscenio per i colpi di scena.

Capitoli come questo possono essere paragonati a una bolina di inerzia nell’oceano della narrazione. Sebbene sembrino momenti di calma apparente, sono ricchi di dettagli, come una barca a vela in bolina: anticipano la tempesta imminente delle rivelazioni più cruciali.

Signore e signori: capitolo 1093…

HELL Dorado

…C’era una luce selvaggia nei suoi occhi. “Porta i tuoi fulmini, Danzerò con loro”


– Robert Jordan, La grande caccia

Kizaru non è stoico, non è geniale. Kizaru è cool. Ogni volta che lo vedo, mi viene in mente James Brown che canta I Feel Good.

Nel precedente articolo avevo formulato questa deduzione

Analisi cap 1092

Un personaggio mostra le sue reazioni ai determinati elementi della trama, soprattutto nei punti chiave imprescindibili. Tuttavia, il marine in questione non rivela alcuna emozione eclatante, né pronuncia frasi-chiave. In effetti, si limita a due comportamenti chiari:

  • è chiaramente frastornato, il suo primo istinto è adeguarsi alla circostanza
  • dobbiamo poi tenere presente che ci troviamo in una battaglia, non in una conversazione o in un confronto ideologico. In questa situazione, il tempo è estremamente limitato
  • in più abbiamo la solita certezza, il gioco preferito del sensei: scamma che ti passa

Allora, non ci si può sottrarre dal confronto Ammiraglio-Imperatore. Non in termini di forza, bensì di reazione. Kaido non ha maggiore consapevolezza di Kizaru

Anzi, è durante la battaglia che inizia ad interrogarsi

Che sia questo il giusto ordine di idee? Il finale della battaglia? Kaido aveva idee e conoscenze pregresse su Nika, o meglio…

… le ha su Joy Boy.

La mancanza di espressione emotiva da parte di Kizaru nel vedere Nika potrebbe essere attribuita al suo profilo psicologico noto per la sua apparente indifferenza. Il marine è noto per essere calmo e stoico, e difficilmente mostra emozioni. Questo atteggiamento potrebbe essere il risultato di una lunga carriera come Ammiraglio della Marina, dove ha affrontato numerosi eventi straordinari. Potrebbe aver sviluppato una sorta di distacco emotivo per affrontare meglio situazioni ad alto stress.

Quanto al fatto che i Cinque Anziani non hanno rivelato alcune informazioni a Kizaru, è possibile che ciò faccia parte di una politica di segretezza all’interno del Governo Mondiale. I Cinque Anziani e Imu potrebbero tenere segreti determinati dettagli o conoscenze per preservare il controllo e la stabilità. Ricordate le parole dell’astro Nusjuro?

‘… l’equilibrio non può essere mantenuto per sempre, sarà necessaria un’altra epurazione…’

Poco prima di ricevere Re Cobra

Infine, persiste il mio sogno mostruosamente proibito, il mio HEEl Dorado personale, la mia turris eburnea privata. E’ possibile che le bugie o le omissioni da parte dei Cinque Anziani possano esercitare spaccatura tra la Marina e il Governo Mondiale, in futuro? La scoperta di queste informazioni nascoste potrebbe mettere in discussione la lealtà degli alti ufficiali della Marina e portare a un conflitto interno.

E lì mi metterei a danzare come un selvaggio cantilenando cantilene stregonesche. Trust me.

In ogni modo, lo scontro è pregevole, e Kizaru inizialmente le prende. Traduzione del Mala alla mano, nelle prime vignette le sue parole sono queste

‘Ho perso, veroooooo, Ohi ohi’

‘Rufy: Woooooooooooooo – Kizaru: Vacci pianooooooooooooooo’

‘Kizaru: Per favoreeeeeeeeeeee !!!’

E’ tradotto del giapponese, dice esattamente questo. Ma, non si scompone, mai, neanche per un istante. E reagisce. Qui sono sicuro si siano sviluppate due scuole di pensiero:

  • A) Kizaru è un Ammiraglio, gli ammiragli sono forti quanto gli imperatori, bla bla bla
  • B) che senso ha buttare giù un ammiraglio in due vignette?

Personalmente propendo per la seconda. Poco importa in quanti minuti (rispetto a Kaido) Luffy possa battere il marine, scordatevi la tematica ‘questo è più forte di quello’. Ora è il pirata ad essere semplicemente fuori scala, per non parlare del plot Armor. Quindi (per me) è abbastanza irrilevante; semmai mi interessa cosa prova l’ammiraglio e se si può evolvere come personaggio. Se vogliamo trarre delle conclusioni facciamolo pure, a Kizaru non frega una ceppa, né del risveglio di Luffy né di continuare a ingaggiarlo. E’ incontrovertibile. Me ne sono accorto mentre cercavo di ottenere spunti di riflessione degni di nota, che sapessero staccarsi dalle mie contingenze in merito al capitolo. Il marine è a Egghead per un compito: uccidere Vegapunk, il resto non lo sfiora neanche. E non c’è plot armor che tenga…

… quando vuole mettersi Luffy in tasca.

Inoltre, riesce tranquillamente a ferirlo, e non è di certo roba da niente. Gli elementi e l’Ambizione riescono a ferire il capitano, come esattamente prima poteva essere ferito solo da lame o oggetti acuminati, dato che il suo corpo è di gomma. Questo potrebbe essere il motivo della limitata rappresentazione cartoonesca del marine; forse i rogia reagiscono diversamente come elemento. Oggettivamente, hanno utilizzato attacchi a lungo raggio, entrando in corpo a corpo solo nella fase iniziale. Se vogliamo essere esigenti, ci saranno sempre dei dettagli che rientrano nei gusti personali. Alcune scene fanno chiaramente capire che Oda utilizza i poteri in modo arbitrario e a suo piacimento.

Una scena come questa…

… mi rovina l’appeal di vecchi ricordi

Ok ok, rovinare è un parolone, comunque, quando Kizaru usa (coff coff… Naruto, con i suoi cloni d’ombra, era un maestro nel multitasking ninja un tantinello prima che Kizaru decidesse di fare luce sulla sua abilità di crearne cloni) la sua nuova e innovativa tecnica: è palesemente ai fini di intrattenimento e per creare una gag. E va bene che l’ammiraglio è una belva, ma l’istinto appartiene alla quintessenza di Luffy, uno che quando si tratta di tonalità dell’osservazione se la vedeva anche con Kaido. Ma non è una tragedia, e una gag in più ci sta sempre bene. In conclusione, lo scontro è perfetto per ciò che rappresenta: il capitano è decisamente più forte del marine, ma quest’ultimo ha il triplo dell’esperienza. Senza contare che vederlo in azione è dannatamente divertente.

Kizaru non è stoico, non è geniale. Kizaru è Garfield.

Qualunque fruttato ha terrore dell’acqua, la scena mi ha fatto scoppiare a ridere, sembra veramente Garfield quando dice…

… odio il lunedì.

O in alternativa Kento Nanami in Jujutsu Kaisen, quando ti spara frasi come: devo ucciderti entro le 18.00, non intendo fare gli straordinari. Tra ‘e fattela nà risata’ Akainu e Aokiji che esplora il suo dark side, la scimmia gialla è veramente un faro di luce (attendo con impazienza i risvolti in base le azioni di Saturn).

Questa sera ci sarà la Fatal, non vediamo l’ora di sapere le vostre impressioni in merito, ore 21.00 su Twitch, vi aspettiamo!

https://m.twitch.tv/bikeandraft?desktop-redirect=true

Io non ti ascolto

Lascia sempre una via d’uscita, a meno che tu non voglia davvero scoprire quanto duramente un uomo può combattere quando non ha nulla da perdere.


– Robert Jordan, Fuochi dal cielo

Oggi mi toglierò un sassolino dalla scarpa.

Perché non è possibile che si scateni l’inferno in terra ogni volta che si parla del secondo in ciurma. Oltre il fatto del vice in sé, su cui mi esprimerò, si è creata una dinamica malsana ormai diventata regola: indignarsi (e scannarsi, soprattutto) per un fumetto. Mi sono sempre tenuto alla larga dal discorso, oggi il capitolo me la serve su un piatto d’argento. Ma prima trattiamo il duello Zoro-Lucci.

Mr. Bushido emerge come una forza nettamente superiore a Lucci, senza se e senza ma. La sua straordinaria abilità si è manifestata chiaramente in vari scontri di alto livello. In particolare, è stato in grado di rallentare (è importante notare che non ha incassato l’attacco, Law è intervenuto per salvarlo) la devastante tecnica congiunta di due imperatori. Mentre gli altri fuggivano in preda al panico, Zoro manteneva la promessa fatta a Mihawk: non ha indietreggiato. Un altro aspetto sorprendente è stato il suo utilizzo, anche se inconscio (non possiamo essere certi che abbia compreso appieno l’ampiezza del suo potere), del Re conquistatore durante il suo incontro con Kaido. Questo è un segno inconfutabile del suo potenziale innato. Ha sconfitto un lunaria, ricordate quando l’allegra brigata (Luffy, Zoro stesso, Lucci e Kaku) non sapeva minimamente come arginare i Seraphim scatenati? (Ok, va bene, si è anche ricordato all’ultimo il trucchetto, non pretendiamo troppo da chi fa di riposini&sake scuola di vita), in ogni caso ha sconfitto King da solo. Un lunaria adulto, perfettamente addestrato e conscio dei suoi poteri, secondo in potenza nella ciurma di Kaido.

Lucci è assolutamente un fuoriclasse, le Rokushiki sono delle tecniche tra le più fighe mai viste e lui ne è maestro indiscusso. Credo inoltre che padroneggi il risveglio come pochi (se i frutti hanno veramente volontà) ed è stato scelto dal frutto principe in fatto di determinazione e ferocia. Rimane un punto interessante, Lucci ha perso l’unica cosa a cui teneva, ossia l’orgoglio. E chi non ha più nulla da perdere è l’avversario più temibile.

Uno scontro tra belve quindi? Si. Ma Zoro è prossimo alla vetta, quel tetto del mondo decantato da Kaido. Dove solo una manciata di persone può giungere.

E per inciso, Lucci-boy sta combinando una serie di disastri. Se la merita una strigliata coi fiocchi, non a livello di essere killato, no. Lo gradirei a livello Padre Maronno, avete presente il vecchietto che si inginocchia e dice: redimimi? Ecco.

Quindi, vediamola in due modi, se mi si chiede cosa penso: Zoro è su un altro livello. Se mi si chiede cosa spero: vorrei uno scontro di quelli belli trucidi, duri e puri. Anzi, sapete cosa vorrei veramente? Erigiamo una seconda turris eburnea. Il livello sublime è – e rimane – il monster trio. Sarei veramente felice se Sanji ingaggiasse Lucci, Zoro invece Kizaru (diamine! Ha pure una spada di luce!), e Luffy si beccasse… Saturn-boy.

Ma che stramaledetta figata sarebbe?

Questo si che mi manderebbe in estasi, altro che Sanji che fa il tassista con Jinbe, ma che è ‘sta roba?

Ora immagino cosa volete, il discorso sul vice. ok, vi dico la mia.

È inutile che gridi e che cerchi d’insegnarmi
Io non ti ascolto e tu ti innervosisci
È inutile che insisti’

– La Pina, Io non ti ascolto

Quando vedo la community litigare per Zoro e Sanji penso a questa canzone. E’ l’esempio di quando qualcuno vuole inculcarti qualcosa con la forza. Semplicemente? E’ malsano. Anzitutto provare rabbia reale per un fumetto. Secondo travisarlo. Oda ogni tanto scrive qualcosa che elogia uno dei due, sistematicamente qualcuno non si gode l’evento in se: ma cerca un modo per insultare l’altro. E’ veramente ridicolo.

Vado subito al punto, e tenete conto che non ne ho mai fatto mistero, i miei preferiti sono: Luffy, Zoro e Robin. Io vedo con affetto – idealmente, se preferite – Zoro come vice. Ma, il vice esiste? Esisterà?

No, non esiste un vice, e non esisterà mai. Zoro era famoso già nel mare orientale e nella rotta maggiore. Aveva la fama di assassino implacabile. Questo, unito alle sue gesta e alle vibes che emana: trasmette al mondo esterno il suo ruolo di braccio destro. Nel primo caso Uruge e Lucci lo identificano come numero due (il monaco si chiede addirittura perchè non sia un capitano), mentre Capone è atterrito dalla sua sete di sangue. Genti, Zoro è il secondo in termini di potenza. Ed è una supernova come Luffy. Ora, so che qualcuno potrà dispiacersi, ma l’assonanza Roger-Rayleigh/Luffy-Zoro è lapalissiana, e non per sciocchezze come le spade o perché Ray beve, suvvia.

Ma per essere il primo compagno.

Una questione simbolica, un fraseggio elegante con cui Oda sottolinea l’amicizia. Ora viene la parte migliore: questo non sminuisce Sanji o gli altri. Tra l’altro, se fossero personaggi reali e si chiedesse loro chi è il vice, scoppierebbero a ridere. I mugi sono l’esemplificazione dell’amicizia, degli scappati di casa, i bimbi sperduti che cercano l’isola che non c’è (letteralmente, direi). Non hanno struttura paramilitare come altre ciurme, per loro le cariche sono zero. Le gerarchie… noiose. E noi vogliamo dargli definizioni?

Zoro e Sanji hanno ricoperto entrambi il ruolo di vice, più volte. Se la mettessimo su questo piano c’è chi fa il punto spese e gestisce il piano economico, cura la navigazione, sceglie la rotta, redige il diario di bordo e cura le relazioni pubbliche: facciamo a Nami una piffero di statua, diamine.

Poi non me ne vogliate se effettivamente Zoro (quando serve) si erge su tutta la ciurma, e quello effettivamente è prettamente da vice. Conosciamo tutti i fatti, proibisce a Luffy di riprendere Usopp e mette tutti in riga, il sacrificio con Orso. O magari la volta che ha letteralmente cazziato tutti, quando Chopperino era stato preso dai pirati di Foxy e frignava, Zoro l’ha strapazzato: e Chopper ha tirato fuori gli attributi. Lo spadaccino è il primo compagno, non ha mai esitato, mai vacillato.

Sanji ovviamente non è da meno, va da Big Mom senza una parola, per proteggere tutti. Sfida il suo capitano volendo salvare Robin, con le parole: questa cosà la farò che tu voglia o no.

Potrei andare avanti parecchio, ma preferisco fornirvi l’esempio principe.

Post duello con Usopp, Sanji insegna il codice del guerriero a Chopper…

e Zoro sostiene Luffy nel ricordare i suoi doveri.

Hanno pensato entrambi al benessere della ciurma.

Questo fa un vice-capitano.

the Hooligans show

Pianifica sempre il peggio, bambina, così tutte le tue sorprese saranno piacevoli.’


– Robert Jordan, Il drago rinato

Bonney.

Conosciamo tutti i punti chiave della vicenda. Vegapunk si rivolge a lei con un termine (giapponese) che normalmente si usa con un infante, il che potrebbe suggerire che per un uomo della sua età sia quasi istintivo trattarla come una bambina. Questo potrebbe anche indicare che i due hanno vissuto insieme per un certo periodo. Inoltre, è evidente che Bonney riesce a superare una sorta di barriera metafisica, dimostrando una conoscenza delle tecnologie di Vegapunk, spiega a Luffy (che chiaramente non capisce una mazza) cosa siano gli ologrammi.

Frangente tuttavia generico, perché quella è una tecnologia di Atlas (ogni satellite ha un campo e competenze specifiche), quindi la frase definitiva è questa

In più Bonney conosce chiaramente Sentomaru

Il marine compare nel capitolo 1069, Bonney si riprende dallo shock (gli insetti) nel 1071 . I due non si incontrano mai, Sentomaru è fuori dal frontier dome, sta con i Mark III. La reazione di entrambi fa chiaramente pensare ad una conoscenza profonda, l’istinto per il quale non vuoi che a un’amico/a succeda qualcosa di male. Questo è chiaro per chiunque, non è una novità. Ma lo è ciò che le parole possono significare.

Qui tutti (me per primo eh) abbiamo pensato a Orso il Tiranno, il pirata, forse troppo spietato in passato, forse causa stessa – indiretta o meno – delle sofferenze di Bonney. Non abbiamo mai pensato potesse essere il contrario. Ci manca chiaramente più di un tassello

  • Vegapunk faceva già esperimenti di clonazione, e Orso ha conosciuto Bonney dopo aver conosciuto lui? In termini di logica andrebbe escluso, perché a Sorbet viene riconosciuta (in versione old) come legittima reggente
  • Bonney è figlia legittima di Orso? L’immolarsi del padre nel diventare macchina: è perché le è accaduto qualcosa di terribile e quindi ha dovuto salvarla o proteggerla? Qualcosa non torna comunque. Esiste un elemento che non ci faceva considerare pienamente il fattore clone. E cioè che determinate cose Bonney le avrebbe ricordate. Qui subentra il potere di Orso-boy. Mettiamo caso che lei sia morta, o che sia successo qualcosa di irreparabile (così possiamo saltare gli elementi esterni di trama), il potere di Orso ti estrae i ricordi che è un bijou. Vediamo la mente come la time-line di un montaggio video. Con i cut adeguati… noteremmo la differenza? No, puro e semplice. E come reagiremmo sapendo… che parte della nostra vita (quindi il suo significato) è sostanzialmente una finzione?

Ricordate The Truman Show?

La scoperta della piratessa porterebbe a paragonare la sua esperienza a quella di Truman, Tuttavia, lui è stato ingannato per il puro intrattenimento, Bonney è stata ingannata per proteggerla dalla sofferenza. Seppur grottescamente, la bolla di ricordi di Bartholomew ha agito come uno specchio distorto, rivelando alla figlia una verità sconcertante. La sua infanzia e il mondo che credeva di conoscere, in realtà un teatro di posa dei ricordi, in effetti una sorta di spettacolo costruito ma ideale, dove le memorie dolorose e le esperienze traumatiche sembrano essere stati accuratamente rimossi, lasciandole solo i bei ricordi.

Questo se consideriamo reale l’ipotesi clone. E nel frattempo? Beh, la piratessa poteva tranquillamente mantenere un’età fittizia in quel di Sorbet. E qui arriviamo a prendere in considerazione la sua reale età. Bonney – narrativamente – potrebbe benissimo essere una bimba. Ne ha tutti gli atteggiamenti, le reazioni. Però, per prendere il mare (una volta saputo che tuo padre è in pericolo) devi necessariamente avere una forma adulta, anche solo per essere presa in considerazione. Come arriva dai mugi ad inizio saga? In acqua, sotto forma di bambina, ci chiedemmo tutti il perché. Ad Arlong park la testa di Luffy (immerso in acqua) si allungava tranquillamente: ma grazie a Genzo e Nojiko. I frutti hanno genoma di DNA che si fonde col proprio organismo. Non sono mica un interruttore, non si spengono, sono da considerare costantemente attivi. E’ l’acqua che ti toglie la stamina necessaria per l’utilizzo. Cosa fa davanti ai mack III? Scoppia a piangere perché non vuole che colpiscano il papà.

Questo elemento di trama mi ha dato una svolta completa sulla possibilità-clone, per espandere un pensiero del precedente articolo, dove già continuavo a riflettere sulla faccenda

Sono ancora affezionato all’idea di una semplice orfana che placa un tiranno. Lo trovo narrativamente più elegante. Ovviamente i gusti personali sono irrilevanti. Ma possiamo essere certi di un dettaglio, la reazione di Bonney è ben definita. Vediamo il suo impatto iniziale con i ricordi di Orso e poi più niente, finché non rientra in scena. A parte il capitolo 1078, dove Oda fa un plateale reminder

Ragioniamo. Tutto – ripeto, tutto – quello che Bonney ha fatto fino ad ora: l’ha fatto per Orso. La sua speranza, la sua famiglia. Se ci fosse qualcosa di iniquo nelle azioni del cyborg, lei sarebbe psicologicamente a pezzi. Che sia un clone, che sia sua figlia, che sia un’orfana che ha fatto sorridere un tiranno…

Bonney l’ha accettato ed è andata avanti.

Quindi possiamo escludere che Bartolomew l’abbia delusa, soprattutto che non le abbia mentito, se non a fin di bene. Credo che la reale proporzione dei fatti ci farà commuovere. Infatti, ora vediamo Bonney rinfrancata, salda e pronta a dichiarare guerra. Oggi sono in fissa di paralleli cinematografici, avete mai visto Hooligans? Ecco, la determinazione della piratessa mi ricorda la riflessione finale del protagonista.

‘… non avrei mai avuto l’occasione di ringraziarlo. Ma potevo vivere in modo da onorarlo.’

– Matt Buckner (Elijah Wood), Hooligans 2005

Per quanto riguarda Kizaru che la ricorda come vecchia conoscenza, il motivo per cui non lo vediamo nei flashback illustrati fino ad ora potrebbe essere:

  • che Vegapunk non ha abitato solo ad Egghead
  • sei Oda e puoi fare un bel cliffanger: che fai te ne privi?

Se la conosce l’ammiraglio, ovvio la conoscano così bene Akainu e Saturn. Sakazuki era felice di averla recuperata, ma le aveva detto che Orso era ormai una macchina, l’accordo era concluso. Per Saturn – che ne sa mooolto di più del Cane – lei non serve a niente. E’ un paradosso. Cosa ha di peculiare Bonney?

  • se figlia genetica di Orso è della stessa razza del padre. Vegapunk le vuole bene: ma rimane il miglior genetista al mondo… e cintura nera di sperimentazione umana
  • secondo voi, se Teach estraesse il potere da Boa: la riterrebbe ancora utile? (sono un gentiluomo, non farò le battute che state pensando). Il potere di ringiovanire (Bonney non è un mutaforma, ringiovanisce completamente un organismo) non credete sarebbe utile nel contesto generale Cinque Anziani-Imu?

Esiste un altro risvolto affascinante. La piratessa non ha deviato dai suoi propositi ma solamente cambiato obiettivo. Quale che siano stati i ricordi nella versione completa, ora è consapevole. Sappiamo di cosa, vero genti?

Bonney incarna un parallelo suggestivo con le Erinni della mitologia greca. Figure mitiche conosciute come protettrici e vendicatrici implacabili, soprattutto nel contesto familiare. La sua determinazione nel vendicare Orso per le atrocità inflitte dai Draghi Celesti riflette in modo impressionante la fermezza di proposito necessaria: per avviare la sua furia.

In parole povere?

Non vedo l’ora che gli faccia il cu*o come un paiolo.

Le Carte della Rivolta

Da quanto tempo faceva ciò che era necessario invece di ciò che era giusto?


– Robert Jordan, I fuochi del cielo

Vegapunk è andato in prima linea, forse stavolta lo seccano. In merito la mia opinione rimane la stessa che argomento in Fatal da un mesetto, ne vedo rimanere due.

Credo che l’equilibrio sia nel confronto, quindi – per esigenze narrative – Yoke continuerà a smerciare Mother Flame per il Governo, un altro alter ego deve servire la giustizia. Sarebbe bello se l’equilibrio poggiasse su due poli opposti. Un tema estremamente classico. Su Vegapunk mi sono espresso fino allo sfinimento nei precedenti articoli, beh, finalmente qualcosa di buona l’ha fatto, va a salvare Bonney. Il suo lato più luminoso è quello paterno, e il suo rapporto con Stussy ne è la prova. Questo glielo devo concedere, è chiaro che nei giovani vede il futuro. Potrebbe essersi stancato di rimanere in disparte a vedere bruciare il mondo.

I popoli in One Piece pensano di vivere in democrazia. In realtà è una teocrazia, se lo relazioniamo a Vegapunk fa un po’ ridere: in pratica è stato scomunicato da Imu. Questa condanna ha implicazioni significative, basti guardare l’espressione di Saturn, che pare si sia veramente rotto i cosiddetti. Voglio vederlo in azione. Per comprendere la sua natura. Palesemente sconfortato per la distruzione di Ohara, in cerca di un bersaglio innocuo per il mother flame, persona misurata e contenuta. Ad Egghead è diventato l’anticristo: tra deliri dispotici degni di Aramaki, occhiatacce assassine e stragi ordinate e consumate come fossero M&M’s. Ancora devo capire chi sia realmente, per i motivi per i quali segue Imu possono essere solo due

  • una sorta di fanatica fede pagana
  • puro terrore

La devozione con cui i Cinque Anziani si rivolgono a Imu ricorda la dichiarazione dell’oracolo nell’antica Grecia. In epoca antica, gli oracoli erano considerati come figure spirituali o sacerdotali che potevano comunicare direttamente con gli dèi o gli spiriti, e le loro dichiarazioni venivano prese molto sul serio dalla comunità. Le dichiarazioni dell’oracolo erano considerate come verità divina e potevano contenere decisioni importanti in ambito politico, religioso o personale. Come le fatwa, le dichiarazioni dell’oracolo erano interpretate come una guida o un decreto divino che doveva essere rispettato e seguito.

la figura di Imu mi sta facendo ammattire, il suo potere e autorità sono indiscutibili per i Cinque Anziani e il Governo Mondiale. In un certo senso, Imu può essere paragonato a un “oracolo oscuro” in quanto rappresenta una figura di potere supremo il cui volere è considerato legge assoluta. I Cinque Anziani e il Governo Mondiale lo seguono con fede cieca, simile a come gli antichi greci avrebbero seguito le dichiarazioni dell’oracolo, anche se quest’ultimo fosse di natura oscura o malvagia.

In entrambi i casi, sia nell’antica Grecia che nel mondo di One Piece, l’obbedienza assoluta a una figura di autorità suprema è un tema ricorrente. Tuttavia, nel caso di Imu, la natura esatta di questa figura e le sue intenzioni rimangono avvolte nel mistero, tranne che per due realtà: gli piace rapire principesse e distruggere isole.

Forse ci siamo genti, allacciate le cinture. Una azione, una richiesta o un discorso di Saturn: equivalgono ad inquadrare tutto il sistema.

Finalmente.

Al-Qamar

Spero di avervi intrattenuti, spinti ad una riflessione.

Esattamente come i mugi: a questo punto non ci resta che andare avanti, anche se alcuni capitoli non sono esattamente mirabolanti.

Come nel Corano, la luna nel capitolo ‘Al-Qamar‘ si spacca per rivelare la sua bellezza nascosta, così gli intermezzi in One Piece preparano il terreno per le rivelazioni definitive, arricchendo il viaggio attraverso la storia. Facendoci penare e imbestialire? Si. Ma elevando indubbiamente il valore di ogni momento.

Godiamoci il viaggio, genti

‘L’unica via era andare avanti, qualunque cosa ci fosse alla fine.’


– Robert Jordan, Nuova primavera

Cenere

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