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One Piece 1078: Il seme della follia, Yoke Iscariota, Tagliare il nodo gordiano

del pirata Stefano 'Cenere' Potì

‘I desideri, anche più innocenti, hanno questo di brutto, che ci sottomettono agli altri e ci rendono schiavi.’

– Anatole France, Il delitto di Sylvestre Bonnard, 1881

J’Accuse.

Salve genti, nuova analisi, capitolo 1078: acqua cheta rode i ponti.

Il 1078 ha il ritmo giusto. Rivela il giusto. E ci dice chiaramente: allacciate le cinture. Si genti, perché Egghead è un caso a sé. Una fotografia futurista intrisa di moralità plumbea (il confine etica-scienza), reminiscenze coraggiose e timbriche storiche (Ohara), suggestioni di tempo al di fuori del tempo (la verità di Orso). E una psyco-lollipop-girl preda di ingordigia. E già.

Perché la parola chiave qui non è desiderio, non è avarizia: qui si parla di avidità.

Oh, se abbiamo da discutere.

Quindi, andiamo per gradi. È il momento dell’Elzeviro

Spleen

La noia, la malinconia, l’inganno, la delusione. L’angoscia che nasce dal senso delle regole imposte come limite.

I neo-MADS sono lo Spleen di One Piece.
Guardateli, vedeteli, ammirateli

A parte l’introspezione psicologica da bambini immaturi

‘Il problema non siamo noi… il problema è lui!’

– Neo-MADS

Tralasciando che escono pari pari da La società dei magnaccioni, tanto da farmi partire la canzone nelle meningi

‘Semo sti giovanotti de’ sta Germa bella
Semo ragazzi fatti cor pennello

Ma che ce frega ma che ce ‘mporta…’

Con alle spalle Ichiji e Reiju che pensano palesemente

‘ma guarda un po’ ‘sti boomer’

Sono loro. Il seme della follia. Ho riso decisamente più del dovuto. Li adoro.

Brutti, lerci e cattivi, ma soprattutto: felici di esserlo. Questa cover mi ha fornito un piacere quasi fisico. Senza considerare anche la Scrittura in parallelo. Non è (nella maniera più assoluta) una novità, in generale. Lo è nelle mini-avventure però, oh si. Bastano pochi tratti, quando parliamo di parallelismo in letteratura, e vedrete come questo semplice dispositivo sintattico può trasformare totalmente la narrazione.

È avvenuto giusto giusto in questo capitolo.

Se Caesar e Judge fanno comunella, si prospettano alcuni punti:

  • Queen è a Wano, andranno a prendere (Dio, ti prego: SI) il terzo pirla?
  • visto che la sopravvivenza di VP è in bilico, lo rivedranno mai? Ci saranno parentesi addirittura con Stussy?
  • oggettivamente: quanto danno possono fare? O meglio. Danni ne possono fare a secchiate. Quanto sono rimasti totalmente malvagi? Questa è la domanda

Geniali, con mezzi e uomini a disposizione, furibondi con Vegapunk. Si, si, ma:

  • Caesar non è più l’infame di un tempo. Sa fare squadra, è maturato. Scappando da WKI era chiarissimo: gli dispiaceva essere estromesso, voleva che la ciurma gli chiedesse di restare. Caesar è il Grinch, imbruttigia a gogò
  • Judge è un pezzo di me**a. Senza se e senza ma. Per quel che ha fatto a Sanji, alla sua famiglia. Non mostra il suo cambiamento? Lo fa per semplice orgoglio. Ma il suo fallimento gli ha aperto gli occhi, statene certi

Quindi, da questi cretini, dispensatori di guai, incorreggibili canaglie… ci aspettiamo tanto. Tantissimo. Non so se è chiara la prospettiva. Se le mini-avventure mantengono questo stile, a tutti gli effetti: diventano importanti quanto il capitolo stesso.

Perché possono presagire, o confermare, fatti e avvenimenti della trama orizzontale.
Le possibilità sono infinite, grazie alla scrittura in parallelo. Perché? Per il semplice motivo che adegua il punto di vista narrativo. Sempre e comunque.

Ma qui c’è la minaccia di una guerra, no? La pazzia di una traditrice, vero? Userò le parole dell’ispiratore (come leitmotiv) di questo articolo, per identificare perfettamente cosa stavamo pensando tutti della faccenda

‘Significa fare un abuso veramente iniquo dell’intelligenza impiegandola a ricercare la verità.’

– Anatole France

92 minuti di applausi.

Non per la verità in generale, ci mancherebbe. Era ora sapere chi diamine fosse questo stramaledet… ehm, sfuggente individuo.

Per questo ho scelto Anatole France (al secolo, Thibault). Amico e alleato di Émile Zola nell’Affare Dreyfus (il che è già tutto dire). Artista finito nel mirino dello stato e nell’Indice dei libri proibiti della Chiesa: per la sua satira pungente. Volete la verità? Fu uno scrittore (dal tratto elegante, ingegno vivace) insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1921: ‘per aver condannato la disparità sociale e la miseria, mantenendo l’empatia e la fiducia nel futuro’.

Vecchio cuore assoluto.

Quindi ci sta alla grande, perché mentre Egghead (come saga) emetteva il suo primo vagito, intanto le azioni di altri personaggi diventavano realtà. In questo contesto, le informazioni del 1078 sono un fulmine a ciel sereno. Ne bastano giusto due-tre vignette, per ri-definire questa saga futuristica, graffiarne il look con cattiveria e determinazione. Sfoderando un impatto incredibile. Inedito.

Signore, signori: capitolo 1078…

Panic! ( not at the Disco)

‘Il poco sangue che rimane è prezioso, darà vita a una generazione eroica. Una nazione che non vuole morire, non muore.’

– Anatole France,1916

Come direbbe Apollo Creed: ritmo e potenza. Ecco il peso specifico del 1078. La rivelazione del Yoke non è certo trascendentale, sono settimane che spulciamo le possibilità, nonostante l’esito imprevedibile dell’elemento esterno di trama (comunque complimenti a chi: fin dall’inizio puntava su di lei); ad ogni modo ci sono piccole perle come la regia variegata e dinamica, netti chiarimenti di trama, l’intervento del narratore onnisciente.

Che di per sé è un intervento al calor bianco.

Stussy parla apertamente a Sentomaru. Ad essere oggettivi, questa conversazione fornisce sì risposte. Ma pone anche dubbi. Esaminiamoli. La figlia di VP parla con chiarezza, precisando che ora li vedremo dal suo punto di vista, poi nella prospettiva del narratore onnisciente:

  • il governo gestisce la scacchiera: prima si eliminava VP, poi si attendeva la Marina, meri ordini precisi. Un assassino conosce il bersaglio, non gli vengono fornite spiegazioni. Mai
  • la spia non ha certezze, attribuisce questo attacco alla natura degli studi di VP, ipotizzando che un simile spiegamento di forze abbia una sola origine: essere considerati una minaccia maggiore di Ohara
  • Egghead ha la tecnologia migliore, ovviamente anche bellica, bisogna esser certi dell’esito della missione

Quest’ottica spiega alcuni punti, e cioè la natura della copertura di Stussy, nonché le parole di Shaka quando disse non abbiamo richiesto noi che entrasse nel Governo. Anche nel nostro mondo, quello reale, in alcuni strati politici, diverse sedimentazioni governative, esiste una cosa chiamata negazione plausibile. In cosa consiste? Semplicissimo, se non conosci minimamente un fatto: risulterai sempre convincente mentendone a proposito, e soprattutto, niente e nessuno potrà mai collegarti ad esso.

La riprova?

  • Stussy ha perfettamente mantenuto la sua copertura per oltre vent’anni
  • VP è stato incastrato da una fuga di notizie interna

È un fatto.

Se poi vogliamo dirla tutta, si sente ancora puzza di aringa rossa. Perché sull’assalto e la presenza di Saturn (tenendo a mente gli eventi di Lulusia) ci sono fatti in antitesi. Ma, li tratteremo in un paragrafo specifico.

Per Sentomaru vanno dette un paio di cose. La moralità di Egghead si riflette su di lui, mi piacerebbe si approfondisse un po’ questo personaggio figlio del suo mondo. Che ha scelto senza esitare la via del cuore (proteggendo VP), ma che chiama ancora Kizaru il suo zietto. Ovviamente, non è un fatto affettivo (poi, vai a sapere), ma più un misto fra rispetto e confidenza, Ojisan infatti è un termine in voga anche in alcune sfumature della Yakuza. Fatto sta che abbiamo due certezze:

  • Un po’ goffo ma capace e leale, Sentomaru merita un ruolo importante nella vicenda, penso sinceramente che meriti ben più di una cornice
  • lo vogliamo vedere nell’incontro con lo zietto, perché io spero ancora in una sorpresa da parte della Marina, se non un vero scisma, ma non anticipiamo, ci arriveremo

In ogni modo il custode dei PX avvisa la popolazione. Scoppia il panico, inizia l’evacuazione. Perché il marine… sa.

Sa perfettamente che la Marina non sta venendo a fare domande, né a parlare. O meglio, quale che sia la piega che prenderanno gli eventi. Il messaggio è chiaro.

‘Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada.’

– Matteo 10,34

Ai confini dell’Esodo

‘È prudente l’uomo che non spera né teme nulla dagli eventi incerti del futuro.’

– Anatole France

Paura e delirio da Las Egghead. Una regia dinamica fa una panoramica completa sulla situazione attuale della ciurma. L’ho apprezzata particolarmente.

Ben quattro (in realtà cinque) movimenti circolari che mettono in luce lo spazio-set di ogni gruppo. Creando l’architettura per la messinscena perfetta. C’è del tragico, dell’ironico, del riflessivo. In un contesto di ferocia, Oda sensei ha trasmesso pienamente il senso dell’azione ma… con un tocco di leggerezza che sfiora il burlesque. Facciamone dei piani sequenza.

A) S-Snake ha pietrificato Lilith e Usopp. Franky lo è per metà. La stessa Boa sorridente, carina, pucciosa: giustizia sul posto Pithagoras. Potevo usare termini più edulcorati? Si. Ma ho scelto di non mentire. Spero apprezzerete. Pensate alla mini Boa innocente, a quando arrossisce teneramente. Guardatela adesso. Quello è il vero viso di chi gli impartisce gli ordini. Vuoto, anaffettivo. Una cosa è certa sui Seraphim, al momento sono marionette, ecco perché mi rifiuto di credere che abbiano Ambizione: come fai a sviluppare ambizione, se non hai volontà?

Ciak, seconda

B) Robin prende in pugno la situazione. Il gruppo realizza l’inizio di una battaglia, realizzando e prefissandosi, in ordine:

  • che Nami è al sicuro. Vento, pioggia, grandine, tornado, tsunami, terremoti, caduta di meteoriti, discorsi pubblici di Salvini. Insomma, qualunque calamità naturale si verifichi: Sanji andrà da Nami
  • devono trovare VP, qui Atlas ricorda e collega la faccenda ad un magazzino in disuso, mh, daje non facciamo i pignoli. È pur successo tutto improvvisamente per loro. Un po’ forzata ma ci sta

Dimenticavo, Nami sempre un vecchio cuore. Brook va in modalità Casper, ci sarà da divertirsi

Ciak, terza

C) Benvenuti a Primo Appuntamento! Non me la invento ora, l’ho detta con Il Mala mercoledì scorso, nella live spoiler (ogni mercoledì, su Twitch, vi aspettiamo!). Questa scena, mi spiace, devo essere sincero: è così truzza da rasentare il sublime. Ricordiamoci che abbiamo davanti un Seraphim, quello che conosce il Karate degli uomini-pesce: con la stessa maestria di Jinbe. Beh, Sanji se piia nà tranva ‘n faccia e… non fa una piega. Come? Scusate prego? Il potere dell’ammore?

Suvvia, ve l’avevo che eravamo su Primo Appuntamento!

Ciak, quarta

D) Rivelazioni. Zoro non affronterà Mihawk, bensì Daz Bonez, è un fatto. Lo conferma Lucci-boy.

‘Probabilmente vuole fiaccarvi psicologicamente, sta andando ad uccidere i più deboli.’

È la stessa, identica, disciplina dei Killer applicata ad Alabasta. Quando Daz e miss Doublefingers si dirigono in scioltezza a freddare Nami, lasciando da parte Zoro. Dichiarandolo apertamente, peraltro. Sono matematicamente certo che in molti abbiate notato il parallelismo.

Questa panoramica si chiude con il fulgido esempio dell’ingegno umano, il polo assoluto delle capacità cognitive. Forse… il picco più alto dell’evoluzione umana: Luffy.

L’uomo che usa la testa solo per tenere separate le orecchie.

È il mio preferito, in assoluto. Per i suo ideali, il coraggio, l’empatia mista ad egoismo. Il buon cuore. Ma.

Per definirlo userò (come altre volte) un noto filosofo

‘Costui è un idiota’

– Zoro, Water 7

Luffy non solo dà dell’Usopp a Kaku. Il che fa capire due cose:

  • per il genio, Usopp è sinonimo di nasone
  • Kaku riconosce l’autorità di Luffy

Ma nonostante Lucci gli urli di mantenere la lucidità, risparmiare le energie, stabilire una strategia.

Lui raddoppia gli sforzi e si getta come un facocero. Costui… costui sarà il salvatore di popoli e nazioni.

Da qualche parte Silvers ride

E stasera c’è la Fatal! Volete forse perdervi una simile sarabanda infernale? Ci saranno tutti gli approfondimenti e le teorie, vi lascio il link!

https://m.twitch.tv/bikeandraft?desktop-redirect=true

Prigioniera del cuore

‘Il Maestro, che aveva a lungo adorato, gli appariva ora come un tiranno ignorante, stupido e crudele.’

– Anatole France, La rivolta degli angeli

Bonney è prigioniera del suo personale inferno. No, tranquilli/e. Non sto puntando il dito su Orso-boy. Come potrei? È un personaggio che amo, non ho informazioni determinanti.

Esamino una possibilità.

Se avete letto i miei articoli da inizio saga, sapete bene quanto in ognuno ho approfondito la sua figura, tutte le possibilità. Ovviamente: dal mio punto di vista, che vale esattamente quanto il vostro.

Quindi: recuperateli. Perché non devo portare il compitino a casa, prendendo in giro voi e me. Questa situazione è in stasi. Certo, possiamo aggiornare, Bonney è in preda alla disperazione, quindi:

  • può aver saputo i terribile destino del padre, e parte dei misteri (mostruosi, tribali) dei Draghi Celesti. Cosa ha reso Orso un martire. E questo la trasformerà in una macchina da guerra
  • ciò che ha visto l’ha distrutta psicologicamente (questo in ogni caso, sicuramente). Perché, ricordiamo le parole di VP? Non toccarla, quei ricordi ti distruggeranno. Orso, purtroppo, può aver commesso azioni terribili, o addirittura fatto qualcosa di atroce a Bonney: direttamente o indirettamente

Mi viene in mente la frase di una canzone, ho pensato a quelle parole appena ho visto la vignetta

‘I will kill this part of myself that I hate and that I see in you.’

– Lamb of God, Blacken the cursed sun

Speranza, la parola più bella del vocabolario. Beh, spero che Orso abbia il valore che merita. Ricordiamo l’estremo effetto che gli tributano Sabo, Koala, Vegapunk. Sarebbe inutile distruggere la poesia di questo personaggio. Nel Cavaliere Oscuro, Batman fa la scelta di essere un bersaglio, il nemico. Forse Orso ha fatto delle scelte estreme per radunare un popolo vessato. Forse era solo una vittima che ha deciso di reagire.

Non saranno le paure filosofiche di Samuel Beckett, gli orrori psicologici di John Franklin Bardin. Certamente. Ma la cruda storia di come uno schiavo divenne Re, poi tiranno, infine pirata e rivoluzionario. Infine eroe.

In un misto di aggressività rarefatta e slanci introspettivi: la storia di Orso sarà qualcosa di unico.

Hapax legomenon

‘Della storia, non abbiamo mai sentito la versione del diavolo, è Dio che ha scritto tutto il libro.’

– Anatole France, Poemi

Parole rare, paternità del testo, demoni.

La satira di France calza a pennello genti. Perché? Beh… si parla dei demoni di Ohara e la figlia del diavolo.

Per non parlare del fatto che non conosciamo né il contenuto dei PG, né niente sul Regno Antico. Tutto il casino: sta succedendo per questo.

Ricostruiamo:

  • Yoke mette in moto il casino, parlando con il governo, rivelando le ricerche sul secolo buio
  • trattiene gli agenti, fa scomparire le navi probabilmente per farsi prendere sul serio, parla di nuovo con gli Astri, innesca il giudizio su VP
  • in base ad un piano già stabilito, la CP-0 va a prendere la testa di VP, viene mandato un astro scortato da un ammiraglio. La presenza dell’astro fa pensare al chip di comando dei Seraphim
  • sempre un linea con il destino: arriva lì pari pari Luffy novello Nika-boy
  • il narratore onnisciente annuncia che tutto questo sconvolgerà il pianeta

Allora, vediamo di capire. Sono lì per distruggere? No, non subito. Se fossero lì per distruggere: l’avrebbero fatto. Usiamo la ragione: a meno che non ci sia un impedimento fisico, tempistico, logistico, del potere che ha distrutto Lulusia in un istante, l’avrebbero già usato.

Niente li avrebbe fermati, non è una questione di soldi:

  • distruggono interi regni in un istante, senza battere ciglio
  • decidono di uccidere VP, e questa scelta, in termini economici: è un danno di per sé incalcolabile

L’esito di questo scenario farà tremare il mondo. Ha tanti, tantissimi significati. Infiniti risvolti. Qui bisogna pensare a qualcosa di plausibile, possibile:

  • Saturn dice chiaramente non avrei mai voluto si arrivasse a questo. Parole che implicano distruzione: fanno il paio con la decisione di Ohara. Sulla carta, per logica. Si chiamano colpi di scena, no? Perché, teniamolo a mente, la frase dice questo: sapendo che VP avrebbe opposto resistenza, partì anche uno dei 5 Astri. Beh, i Seraphim sono i più forti, non invincibili. Il potere di Imu-sama rende tutto Ground Zero. Manca per forza un elemento di trama
  • la Marina dovrà prendere definitivamente posizione, se si arriva alla totale distruzione, voglio vedere come si comporta Kizaru, un marine, un ammiraglio: difronte l’eliminazione di uno scienziato, ma soprattutto, l’omicidio di massa di civili. Un conto è dire i buster call sono sempre avvenuti, tutt’altro vedere Borsalino non schierarsi e partecipare, o non intervenire
  • Dhole è fra loro, quindi lì in mezzo c’è anche la S.W.O.R.D. diamine. Anche loro rimarranno con le braccia conserte, durante un genocidio? Io non credo proprio

Riassumendo, per logica eh, avendo autorizzato l’omicidio prima dell’arrivo di Saturn, non è un motivo economico; se dovessero solo obliterare l’isola, avevano un modo istantaneo e pulito; Governo, Marina e S.W.O.R.D. sono contemporaneamente nello stesso luogo, alle falde di un cataclisma.

Se non avvenisse ora un qualcosa che incrina i rapporti GM-Marina… non so veramente cosa potrebbe causarlo. E teniamo a mente che i piani erano già stabiliti. Luffy&co sono arrivati successivamente.

Il destino, il sindaco di Foosha e gli Astri ne sanno qualcosa, no? Già.

Come sempre vi consiglio il video del Re. Imperdibile per la verve, indispensabile per la ricostruzione psicologica e narrativa: entrambe sedimentate a più livelli. In una parola? Necessario.

L’innocenza del diavolo

‘ “Ci sono forze, Lucio, infinitamente più potenti della ragione e della scienza”.

“Quali sono?”, chiese Cotta.

“L’ignoranza e la follia”, rispose Aristeo.’

– Anatole France, Thailandia

Qualunque cosa sia quel clone, è una cosa malvagia.

Per iniziare, ho letto molte vostre interazioni, condivido pienamente (se non tutti i ragionamenti) l’entusiasmo e le teorie. Si, in effetti, ora come ora vale tutto. La ragione è un po’ generica, Yoke potrebbe non essere la sola traditrice, c’è ancora qualcosa di nebuloso, vero?

Consideriamo le asperità maggiori, insieme:

  • il pensiero dei cloni non è condiviso, Shaka sapeva l’identità dei mugi e Lilith no. Prova definitiva? Se Yoke nascondeva fa mesi gli agenti, e il Punk Records fosse condiviso: lo sapevano tutti la sera stessa. Ricordate l’intelligenza a disposizione di tutti, il sogno di VP? Ecco, selezionando una pagina (voluta, scelta) di Wikipedia si legge quella pagina, non tutta Wikipedia. E di certo non la si condivide con nessuno. Caso limite? Yoke, semplicemente, non ha mai scaricato quei dati specifici, e bon
  • quando? Quando voleva, a parte qualche collaborazione, stavano tutti in diverse zone a curare le loro ricerche
  • come? Sono cloni di Vegapunk, hanno le stesse potenzialità intellettive, capacità cognitive. Sono tutti geni, in egual misura

Perché? Eh, qui c’è da ridere. Conoscete la mia politica, non me ne frega di azzeccarci (se accade, daje, figata: bravo me) ma divertirmi e capire. Le sue motivazioni erano quelle, l’ingordigia: precisamente l’avidità. E, da come si pone verso Stella, istintivamente il suo rifiuto era intrinseco, dalla precedente analisi

Una cosa è chiara, sapete… la trovo un po’ disturbante. Lei si sta divertendo.

È la malvagità peggiore, in assoluto.

Vedere un malvagio: arrabbiarsi, urlare, imprecare. Mh, si certamente. Te lo aspetti, ti viene voglia di reagire. Ma quando vedi un villain, che scientemente sa di compiere atrocità, umiliazione, tortura… e sorride felice: fa accapponare la pelle. È il momento in cui l’oscurità leva la maschera, ed è raccapricciante.

In più, ha un’aria quasi innocente. La grammatica del disegno è chiara (nei tratti, nei meri tratti). Provate un istante, guardate le due vignette del sorriso, e solo una una ragazza che sorride felice, vero? Ecco il meccanismo psicologico, fa ribrezzo: perché poi capisci per cosa è felice.

Non voglio pronunciarmi troppo, senza altre informazioni:

  • lei stessa è VP, quindi lo desidera anche lui? Certamente, chi non ha impulsi nocivi e moralmente imperfetti? Il libero arbitro ci impone la ragione: ma non è per tutti cosi. O le carceri sarebbero superflue
  • cosa l’ha spinta? Il drammaturgo John Emerich Edward Dalberg-Acton lo diceva già nel 1800

‘il potere tende a corrompere, il potere assoluto corrompe assolutamente’

Pura e semplice avidità.

Ma, non vedo l’ora di sapere le sue ragioni, sono mostruosamente in Hype. In alcuni punti un po’ prolissa (l’identità dell’assassinio), questa saga si sta rivelando semplicemente una meraviglia

La Cetra e il Bisturi

Vi ringrazio per il vostro calore e stima crescenti, vecchi cuori. Spero di avervi fatto riflettere e avervi intrattenuti.

Non esente da difetti, ispirazione poetica e precisione chirurgica: questa è Egghead.

Selvaggia, ma coerente nel mostrare le sue due facce, etica e moralità. Affascinante, nei suoi misteri. La sua forza sta nella sobrietà descrittiva. E tale deve essere. Perché porta nello shonen una pagina particolare. La negazione della dignità umana, e la fredda ferocia propria delle ideologie totalitarie.

Godiamoci il viaggio, genti

‘Il fascino che maggiormente seduce le anime è il fascino del mistero. Non esiste bellezza senza velo, ciò che preferiamo… è ancora l’ignoto.’

– Anatole France, Il giardino di Epicuro, 1895

Cenere

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